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Tra le cose che più delle altre portano l’uomo ad alti livelli è la
consapevolezza che Hashem si trova ovunque. Il Nefesh Ha-
chaim spiega che vari aspetti del servizio di Hashem sono la
radice delle forze spirituali e della comprensione della Torà,
qui ne riportiamo alcuni.
a) L’azione di Hashem alla quale l’uomo deve pensare sempre:
in tutto quello che succede è Hashem ad agire e non esiste al-
tra forza all’infuori di Lui. Dopo aver creato l’universo Hashem
continua a dargli vitalità in ogni istante, quindi per distrugger-
lo Gli basterebbe smettere di dargli vitalità. Quindi non solo
Hashem è la fonte di tutte le vicende che capitano all’uomo,
ma anche Colui che dà la vita a lui e a tutto l’universo, in ogni
istante. Questa nozione ha grande capacità di portare l’uomo a
un maggior attaccamento ad Hashem.
34 b) L’uomo deve sempre interiorizzare che Hashem si trova
ovunque. Non solo, egli deve interiorizzare anche che non
esiste nulla al di fuori di Lui. Questo va spiegato, perchè non
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mizwot o le averot?!
È possibile spiegare che nonostante ogni cosa ha un essenza
a se stante, tuttavia per arrivare alla completezza all’attacca-
mento ad Hashem bisogna pensare solamente a Lui e questo
è possibile quando si considera come se non ci fosse nulla al
di fuori di Lui. Inoltre possiamo dire che non è solo una que-
stione di completezza nell’attaccamento, bensì non è possibile
percepire la veridicità del concetto che tutto riceve vitalità da
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perchè questo lo vediamo e questa visione impedisce una più
chiara percezione di Hashem. Dobbiamo quindi non pensare
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Continua il prossimo mese.....
(tratto dal libro Divrè yakov)