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19 SETTEMBRE 2016 

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                  molto opportuno studiarlo e ricordarlo perché non è solamente una
                  Mizvà, ma è un modo per migliorare il proprio modo di vivere.
                  Il concetto chiave dietro il “Bal-Taschit” è non sprecare. La Torah ha
                  un divieto molto chiaro che ci impedisce di sprecare le cose, sopratut-
                  to tutto ci che è relativo al cibo.
                  Questo divieto si impara nella Parashà di Reè quando la Torah vieta di
                  distruggere gli alberi da frutto senza motivo. Se una persona butta/
                  distrugge tutto ciò che genera cibo è possibile che abbia fatto una ave-
                  ra’ vietata dalla Torah. Ovviamente nel caso in cui un albero che ge-
                  nera frutti mette in pericolo le persone o crea dei pericoli và distrutto.
                  I Maestri hanno facilitato di sradicare gli alberi per motivi importanti
                  come allargare la propria casa o costruire nuovi palazzi ed è consi-
                  gliabile piantare quei alberi in altri terreni.(Tutto ciò andrebbe fatto
                  tramite un Goi)
                  Nella legge rabbinica presto però, il principio del Bal Taschit è sta-
30                to esteso ad alti campi. Ad esempio, il Talmud babilonese applica il

                  principio di evitare lo spreco di olio della lampada, lo strappo di ab-
                  bigliamenti, il taglio di mobili per la legna da ardere, o l’uccisione di
                  animali.( Talmud Shabbath 67b, Tractate Hullin 7b, Kiddushin 32a)
0 ɤ Ƚ Ȑ ȇ ̄    In tutti i casi, tashchit bal viene invocata solo per la distruzione che
                  è ritenuta inutile. La distruzione è accettata come già ripetuto per un
                  motivo ritenuto davvero valido.

                  Qual’è uno scopo permesso? Rav Ovadia nel suo libro Iechavè Daat
                  ( 5:46 ) permette di tagliare i rami dell’albero per farci il tetto della
                  Sukkah.
                  Il motivo di questa mizvà secondo il Sefer HaChinuch è quello di im-
                  parare ad apprezzare quello che abbiamo. Sembra un concetto scon-
                  tato, ma purtroppo non lo è.
                  Se una persona impara a trattare gli oggetti con rispetto, sicuramente
                  arriverà a imparare anche le persone con rispetto e senza nessun dub-
                  bio riceverà lo stesso trattamento da K.Baruchù.
                  Colui invece che non ha rispetto degli oggetti, se ne frega e causa di-
                  struzione, sicuramente non avrà rispetto per il prossimo e a maggior
                  ragione di K.Baruchù.
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