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Ȩ Ʉ ɨ Ȑ ȇ ̄  15 SETTEMBRE 2016 

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        ĆėĆĘčĆęĎĊęğij -Le 613 Mizvot
        In tutta la Torà ci sono 613 Mizvot (comandamenti), suddivise in 248
        positive (di fare) e 365 negative (di non fare). La Parashà di questa
        settimana contiene il maggior numero di comandamenti di qualsiasi
        altra Parashà: 27 positivi e 47 negativi, in totale 74 Mizvot. Le 613
        Mizvot sono i rami principali da cui si diramano molte altre Mizvot
        (sia positive sia negative). Inoltre, i nostri Saggi hanno aggiunto al-
        cune Mizvot che hanno considerato appropriate, come Channukà, e
        centinaia di estensioni e limitazioni delle Mizvot della Torà per sal-
        vaguardarle.
        In questa Parashà, riceviamo il comandamento di non arare con un
        bue e un asino legati insieme per evitare l’incrocio delle due specie
        che potrebbe capitare se, lavorando insieme, vengono lasciati insieme
        nello stesso recinto. Il Sefer HaChinuch dà un altro motivo, facen-
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        doli vivere in prossimità e, certamente, forzandoli a lavorare insieme
24 è sgradevole per loro. Secondo la prospettiva della Torà, questa proi-
        bizione si applica solo se uno degli animali è kasher, mentre l’altro
        non lo è, ad esempio un bue e un asino.
        Tuttavia, se entrambi sono kasher, ad esempio un bue e una capra o
        entrambi non kasher, ad esempio un asino e un cavallo, non è proibito
        farli lavorare insieme. I nostri Saggi, tuttavia, hanno proibito anche
        questo per salvaguardare il comandamento.
        Un altro esempio nella Parashà di questa settimana è la Mizvà di met-
        tere un recinto intorno al tetto in modo che nessuno cada (Ki Tezè
        22:8). In questa Mizvà è incluso l’obbligo di recintare un’area della
        propria proprietà dalla quale una caduta risulterebbe fatale. I nostri
        Saggi hanno aggiunto altre precauzioni per evitare il pericolo. Ad
        esempio, non bere acqua o altri liquidi lasciati scoperti la notte per-
        ché un serpente potrebbe aver bevuto da essi e iniettato un po’ del
        suo veleno.
        Potremmo chiederci, perché H’ ci ha dato così tante Mizvot? E perché
        ci sono molti più “non fare” che “fare”? I nostri Saggi ci dicono che le
        365 Mizvot negative corrispondono ai 365 tendini del corpo umano,
        che ci aiutano a compiere movimenti e anche ai 365 giorni dell’anno
        solare. Ciò simboleggia il fatto che ogni giorno dell’anno dovremmo
        assicurarci che non compiamo alcun movimento che trasgredisca
        nessun comandamento negativo. Continua accanto
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