Page 24 - Elul 5776
P. 24
4 Ȑ ɑȃ Ʉ ȵ Ȑ ȇ ̄ 14 SETTEMBRE 2016
0ƨƦƞƧƭƢƝƢ0ƮƬƺƫ
ĆĊċĎđđĆęĒĎĉĠ
Berachamim Rabbim – Con Grande Misericordia: Oltre
a lodare Dio per le Sue prodezze, in questa benedizione Lo si
esalta anche per la “pietà” e la “grande misericordia” che Egli
dimostra nei nostri confronti.
Per R. Yosèf Albo tali espressioni non sono dei sinonimi ma si
riferiscono alle diverse forme di aiuto che Dio concede all’uo-
mo nelle varie fasi della sua vita:
La vita si divide in più parti: vi sono gli anni della gioventù, gli
Ƥ
Ǥ
questi tre periodi il Santo, benedetto Sia, manda il Suo aiuto
ǯǤǤǤîƥ
aiuto del Signore benedetto, poiché l’uomo può contare molto
ǤƤ
ǯ
avrà bisogno di maggior aiuto, ossia della “pietà” del Signore
22 per rimanere in vita. Nel periodo della vecchiaia, neppure que-
ƥ
ǡ
ǯǡǡ
Dz
dzǤƤǡǦ
surrezione, l’uomo non avrà nessun controllo sul suo corpo o
sulle sue facoltà, allora la misericordia divina dovrà essere ve-
ramente una “grande misericordia”ȋǮ¿ 4, 35).
La grandezza di Dio, che è il tema principale di questa bera-
kbà, si riconosce dunque anche dalla Sua capacità di saper
comprendere il giusto aiuto che ogni essere necessita duran-
te la sua vita. L’uomo, invece, non sempre comprende il vero
modo per aiutare e parlare ai propri simili e per questo ci rivol-
giamo a Dio con una domanda retorica: “Chi mai è come Te?”.
la salvezza La liberazione e la venuta del Messia non è una cosa
improvvisa ma graduale. Secondo il Talmùd il periodo che pre-
Ƥ
ÖƤ-
mila anni. Per questo nella seconda benedizione della ‘Amidà
la “salvezza” è paragonata ad un germoglio di una pianta che
Ƥ
Ǥ