Page 14 - Elul 5776
P. 14

8 SETTEMBRE 2016 

           0ƨƦƞƧƭƢƝƢ0ƮƬƺƫ

                    ĆėĆĘčĆęčĔċĊęĎĒ - Ordine pubblico
                    La Parashà di questa settimana include l’obbligo di creare ordine.
                    Abbiamo il comando di nominare dei giudici che stabiliscano la
                    Ž‡‰‰‡‡†‡‰Ž‹—ƥ…‹ƒŽ‹…Š‡Žƒˆƒ……‹ƒ‘ƒ–‡‡”‡Ǥ‰‹—†‹…‹†‡˜‘‘
                    essere persone di una certa statura, non devono mai essere di par-
                    te, agendo più duramente nei confronti di una parte piuttosto che
                    di un’altra, oppure onorandole. Non devono mai prendere una
                    bustarella, neanche piccola, perchè acceca la visione del giudice
                    e gli impedisce di giudicare in modo imparziale. Devono essere
                    persone che perseguono la giustizia
                    e la correttezza per poter istituire le leggi della Torà nella Terra
                    di Israele. Inoltre, impariamo le leggi che riguardano i testimoni,
                    quanti ne sono richiesti per testimoniare e come punire dei falsi
                    testimoni. La testimonianza di due testimoni è valida in qualsiasi
                    circostanza. A volte, nel caso in cui ci sia una divergenza tra grandi
                    Rabbini, a proposito di come decidere una legge in una situazione
12                  •’‡…ƤƤ…ƒǡ‹Ž…ƒ•‘˜‡‹˜ƒ’‘”–ƒ–‘†ƒ˜ƒ–‹ƒ‹Dayanim del Sanhedrin

                    nel Bet Hamikdash, la più alta autorità di legge ebraica che avreb-
                    „‡‡‡••‘Žƒ•‡–‡œƒƤƒŽ‡Ǥ—ƒŽ•‹ƒ•‹…‘•ƒƒ˜”‡„„‡”‘†‡…‹•‘ǡ•ƒ-
 Ȩ Ʉ ɨ Ȑ ȇ ̄    rebbe dovuto essere eseguito, che fosse compreso o meno. Chi si
                    ˆ‘••‡”‹Ƥ—–ƒ–‘†‹ƒ•…‘Ž–ƒ”‡ŽƒŽ‘”‘†‡…‹•‹‘‡ǡƒ…Š‡—‰‹—†‹…‡ǡ•ƒ-
                    rebbe stato passibile di morte. La sua sentenza sarebbe stata ese-
                    guita nel momento di una festività, in modo che tutti avrebbero
                    imparato a non mettere in discussione l’autorità del Sanhedrin.
                    Inoltre, esiste una Mitzvà, quando tutti gli ebrei abitano in Israele,
                    di nominare un re, per assicurarsi che la nostra nazione aderisca
                    completamente ai comandamenti della Torà. Il suo compito non
                    era quello di combattere delle guerre, ma di assicurarsi la spiritua-
                    lità del popolo. Avrebbe accertato che gli
                    standard della Torà e le Mitvot ˜‡‹••‡”‘ƒ–‡—–‹ǡ‡…Š‡ŽƒƤ†—-
                    cia in D. e impegno confermati. Quando il livello spirituale della
                    nazione era pari a ciò, D. combatteva per noi e ci aiutava ad essere
                    vittoriosi.
                    Oggi, ci troviamo molto lontani dal sistema ideale. la maggior
                    parte del nostro popolo non vive nella Terra Santa.
                    Continua accanto
   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19