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4 Ǹ ɑ ɜ Ȑ ȇ ̄ 6 SETTEMBRE 2016
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Bisogna capire in particolare un concetto molto importante.
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sono giorni speciali. In questi giorni rispetto a tutto l’anno
Hashem sta molto più vicino a noi! Per questo motivo dobbia-
mo sfruttarli, non possiamo lasciarli passare così.
A Rosh Ashanà inizia il nuovo anno, ognuno di noi ha biso-
gno di varie cose: Sostentamento economico, salute, ecc ecc..
Ognuno di noi però deve chiedere anche il successo non solo
nelle cose materiali, ma soprattutto in quelle spirituali. Suc-
cesso nello studio della Torah, nel
compimento delle mizvoth, nel timore di Hashem. Questi
sono giorni in cui dobbiamo “riempire il magazzino”. Proprio
8 in questi giorni dobbiamo riempire il magazzino, abbiamo bi-
sogno di benedizioni che ci accompagnano per tutto l’anno!
Per questo dobbiamo stare PIÙ attenti in tutto quello che fac-
ciamo, stare attenti che ogni mizvà sia fatta nel modo migliore,
stare attenti ad aumentare il nostro studio giornaliero, stare
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azione che facciamo in questi giorni ha una conseguenza in-
credibile per tutto l’anno che sta per arrivare.
“Facci tornare a Te Hashem”. Dobbiamo urlare con forza che
noi vogliamo ormai sentire il suono dello Shofar del Ma-
schiach, vogliamo essere liberati da questo esilio!
Quando questo urlo viene fatto in questi giorni così specia-
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merito di questo urlo meriteremo al più presto l’avvenuta del
tanto atteso Maschiac.
Tratto da “Sichot rabbi Shimshón Pinkùs, Elul Iamim Norain”
- Scritto da David Jonas -
