Page 57 - momentiSivan75
P. 57
כו’ סיון תשע”ה
Momenti di Halakhà
Regole di Shabbat 55
DOMANDA: Qual’è la condotta e l’atmosfera ideale che ci
dovrebbe essere durante i pasti dello Shabbat? יום שבת
RISPOSTA: Si sta tutti in piedi e si canta Shalom Alechem e Eshet
Chail con armonia (cantando tutti insieme la donna, in caso sia
presente un uomo estraneo come l’amico del figlio o del marito,
deve fare attenzione di non cantare, dal momento che la voce
della donna quando canta è considerata ervà-nudità e quindi c’è il
divieto di “scoprirla” davanti ad estranei Shulchan Aruch 73;3) poi
il capofamiglia recita il kiddush con voce soave. Al suo termine, il
papà dà la berachà ai figli e alle figlie e questi gli baciano subito
dopo la mano con timore ed onore. Dopo ci si lavano le mani per
l’ammozzì e si siede tutti insieme, intorno al shulchan shabbat-
tavola di shabbat, a mangiare le prelibatezze del sabato. Tra una
pietanza e l’altra è grande mizwà cantare il canti dello Shabbat,
è bene che ognuno si impratichirsi con le melodie dello Shabbat
per onorarlo e creare l’atmosfera di santità e gioia. Ogni membro
della casa può raccontare gli studi del talmud torà settimanali, il
papà è opportuno che si interessi sugli studi dei figli e chi gli faccia
domande inerenti alla parashà ecc. Poi il capofamiglia stesso,
potrà raccontare delle storie sui zaddikim (il venerdì di proposito
riportiamo sull’opuscolo delle storie da raccontare sul shulchan
shabbat – tavola di shabbat), oppure un pensiero sulla parashat
ashavua, o spiegare alachot ecc. Tutto questo deve essere in un
contesto di tranquillità e gioia dello shabbat.
-Bisogna fare molta attenzione di non “profanare” la santità dello
shabbat, arrabbiandosi, o parlare argomenti vietati di shabbat,
come del lavoro o programmare faccende per mozèi shabbat e
della settimana ecc.
-La cosa più importante del tavolo di shabbat è di far meritare
anche chi purtroppo non ha avuto l’insegnamento adatto, di
vedere e assaporare il “sapore” del sabato. Quindi avvicinare
le persone più “lontane” invitandole in casa, fargli vedere cos’è
la kdushat shabbat. Nel caso vengono in macchina si chieda al
proprio Rav esperto e timoroso di Hashem sul da farsi.
Che Hashem ci dia il merito di sentire in noi la vera spiritualità
dello Shabbat, Amen!!
(tratto da Shabbat alachà e aggadà)