Page 62 - momentiSivan75
P. 62
16 giugno 2015
Momenti di Musàr
MartedìVerità
Ora che abbiamo una migliore comprensione del nostro scopo
in questo mondo (vedi “momenti” del 25 yiar e 28 nel mussar)
sembra forse logico che Hashèm ci mandi qui senza darci
prima un’indicazione di come comportarci? Distribuirebbe
premi e punizioni senza prima farci sapere cosa è permesso e
cosa non lo è? Ci lascerebbe brancolare nel buio senza darci le
indicazioni Assolutamente no! Hashèm ha fornito all’umanità,
e al popolo ebraico in particolare, chiare istruzioni sullo scopo
della vita. Non soltanto abbiamo la sacra Torà e i suoi precetti;
ma abbiamo anche i grandi Zaddikìm, i grandi saggi e i leader
spirituali di ogni generazione, che ci guidano verso la strada
della verità. E la strada della verità conduce alla vera emunà,
con il compimento della volontà del Creatore. D’altronde,
60 non si può sperare di raggiungere e possedere un’autentica
emunà senza la Torà, dal momento che in assenza della Torà,
gli esseri umani, influenzati soggettivamente dai propri
interessi e appetiti, decidono la propria verità da soli. Com’è
riscontrabile chiaramente, le nazioni e le società possono
arrivare a conclusioni totalmente contorte, come il genocidio
di un altro popolo, nel momento in cui esse tentano di creare
le proprie “verità”.
La vita è un labirinto di un caos totale in assenza della Torà, in
cui gente confusa vive vite piene di fantasia e follia. Guardati
intorno: il vicino A è continuamente alla ricerca di guadagni
e di denaro, il vicino B è assetato di fama e riconoscimenti,
il vicino C non smette mai di cercare di sedurre la moglie
del vicino D, il vicino E non sopporta il vicino F, a sua volta
invidioso per la nuova macchina del vicino G. Senza la Torà,
il mondo è un’insopportabile e spietata serra di discordia,
odio, competizione, malignità, furto, vendetta, crudeltà,
adulterio e ingiustizia. Il mondo può essere piacevole, godibile
e tranquillo. (Continua accanto)