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‫כא’ סיון תשע”ה‬

Momenti di Halakhà

Mayim Acharonim: Istruzioni per l’uso                                     45
Dopo aver fatto Mayim Acharonim e’ opportuno non parlare e ini-
ziare direttamente a recitare la Birchat Hamazon. C’e chi usa essere      ‫יום שני‬
rigoroso e non dire nemmeno parole di Torah fra il lavaggio e la reci-
tazione della Birchat Hamazon e cosi’ e’ giusto fare.
Chi usa dire canti come Shir HaMaalot o Avarecha’ dopo Mayim
Acharonim ha su cosa appoggiarsi visto che sono da considerare ele-
menti della Birchat Hamazon.
-Bisogna essere molto rapidi fra Maxim Acharonim e l’inizio della
Birchat Hamazon ma se l’attesa e’ per dare Kavod al proprietario di
casa o a ospiti e’ possibile aspettare. E’ preferibile e consigliato di-
stribuire piccoli bicchieri o bacinelle (in Israele vendono strumenti
dedicati)
-Per quanto riguarda il tipo di acqua bisogna usare acqua tiepida o
fretta. Secondo i maestri e’ problematico usare acqua calda.
Acqua amara, sporca, non profumata oppure acqua non potabile è
comunque permessa
La saliva e’ ovviamente sconsigliata e non adatta ma in situazioni di
emergenza dove non e’ possibile reperire acqua e’ possibile usarla
(meglio di niente).
Se non c’è acqua, si possono utilizzare altri liquidi, ma non il vino.
-C’e discussione su che parte della mano va lavata per fare Mayim
Acharonim. C’e chi usa lavare solo la prima parte delle dita e c’e chi
arriva fino alla mano. L’opinione pero’ generalmente più usata e’
quella di versare acqua fino le nocche della mano.
-Non esiste nessuna Beracha per Mayim Acharonim, ne prima ne
dopo.
-E ‘richiesto solo un lavaggio, non due o tre volte come la Birchat
Hamazon
-L’acqua che deriva da Mayim Acharonim e’ acqua ‘impura’ quindi va
buttata in poste come il lavandino. E’ opportuno anche non l’acqua
sporca venga tolta dal tavolo.
-C’e un uso diffuso di dire nel momento del lavaggio “Mayim Acha-
ronim Chova”, tutta via tale uso non e’ collegato all’obbligo di Mayim
Acharonim ma e’ relativo all’obbligo che si ha nel dire parole di To-
rah durante un pasto.
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