Page 53 - momentiNissan75
P. 53
14 aprile 2015
Momenti di Musàr
MartedìLa shoà - La risposta del rebbe di Lubavitch
Esiste anche la possibilità che la distruzione fisica sia un beneficio
spirituale, perché la sfera materiale, quella del corpo, e quella
spirituale, dell’anima, non sono per forza in correlazione. L’anima
e il corpo sono completamente contrapposti l’uno all’altro, quindi
una malattia o una qualsiasi ferita del corpo non danneggia
affatto l’anima, anche se a causa di questo il corpo non riesce a
concretizzare le esigenze dell’anima stessa. E per di più, avviene
spesso che le pene del corpo sono di pieno beneficio all’anima.
Proviamo a immaginare uno stupido becero che non conosce la
medicina e la civiltà moderna, che capita in un ospedale ed entra
in una delle sale operatorie. Questi assiste ad una scena scioccante:
un poveraccio legato al letto, circondato da dieci persone con dei
coltelli in mano che cercano di amputargli uno dei suoi arti. Non
avendo benché minima cognizione in medicina, questi griderà
“Criminali! Lasciatelo!” Vorrà a tutti i costi liberarlo dalle mani
di quegli “assassini”! Perché si comporta così? Perché non capisce
52 che quei dieci “delinquenti” stanno solamente lì per aiutare il
malato? La risposta è semplice: perché non conosce il problema
del malato, il suo trascorso che l’ha portato alla cancrena dell’arto,
le buone intenzioni e la competenza di quei dottori che fanno di
tutto per far sopravvivere il paziente nel migliore dei modi!
Hashem Itbarach conosce il passato, il presente ed il futuro del
Popolo Ebraico, e desidera solamente il bene di Am Israel; è logico
che tutto ciò che fa è esclusivamente per il nostro vantaggio,
se no per quale motivo ci avrebbe creato? Se non iniziamo a
credere intensamente che non esiste solo un modo materiale,
il corpo, ma una parte molto più reale, effettiva ed eterna nella
nostra esistenza, l’anima, saremmo continuamente pieni di
recriminazioni sull’operazione chirurgica dei sei milioni! E se non
confideremo chas veshalom nell’esistenza di una realtà spirituale
all’infuori di quella materiale, cosa avremmo da reclamare sulla
mancanza di giustizia, rettitudine e etica che rappresentano solo
valori spirituali?
Che Hashem ci dia la piena fede in Lui, nella Sua infinita bontà e
giustizia, per capire finalmente che non esiste accadimento che
non dipende dalla Sua volontà di far del bene al nostro popolo!
Amen!
Continua domani