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applicare questo principio di base
MOMENTI alle diverse situazioni della vita.
Aggiungiamo però altre due si-
DI MUSàR tuazioni nelle quali è bene fare at-
tenzione. Mostrare un lavoro mal-
riuscito comunicandone l’autore,
Con ogni mezzo di comunicazio- sia esso uno scritto, un manufatto
ne
o qualsiasi altra cosa, è anch’esso
Il peccato della maldicenza vietato a meno che non ci sia il fine
(Lashon HaRà) non si esaurisce costruttivo di evitare un danno ad
nella modalità di comunicazione una terza persona. Inoltre mostra-
verbale, pur essendone questa re materiale che potrebbe risultare
forse la via principale. Infatti così imbarazzante, ad esempio delle
come c’è un divieto di trasmettere foto in cui la persona rappresenta-
giudizi offensivi o informazioni ta fosse venuta poco bene o potes-
dannose nei confronti di un’al- se trovarsi in una situazione disdi-
tra persona, così questo divieto si cevole, è del tutto proibito. Stiamo
applica se i giudizi offensivi e le dunque attenti a controllare non
informazioni dannose vengono solo la nostra lingua ma ogni no-
comunicati in altra maniera. Ad stra azione che potrebbe parlare
esempio se una persona ne sver- come e più della nostra lingua.
gognasse un’altra attraverso un te-
DOMENIcA l 2 GIUGNO 2019 - 28 YIAR 5779
sto scritto che possa essere diffuso,
questo gesto ricadrebbe ancora nel
Lashon HaRà. Lo stesso avverreb-
be se questa informazione o giudi-
zio venissero trasmessi tramite un
linguaggio in codice, attraverso
la gestualità o attraverso qualsia-
si forma di linguaggio corporeo
non verbale. Spalancare pertanto
gli occhi, strabuzzarli, guardare
in alto con aria esasperata o fare
gesti con le mani allusivi e offensi-
vi è alla pari vietato. Ovviamente
sarebbe lungo riportare tutti gli
esempi possibili e ciascuno potrà
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