Page 37 - Adar II 5779
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MOMENTI DI HALAKHÀ
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di David Jonas
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molto attenti a farla con concentrazione, come quando veniva
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centrazione è come un corpo senza anima.”
Ogni persone deve pregare concentrandosi su ogni parola che
fa uscire dalla sua bocca, immaginando di avere la presenza di
Hashem di fronte a lui. Bisogna allontanare ogni pensiero che
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parlare con un re in carne ed ossa, in che modo si preparerebbe
all’incontro? Quante volte rileggerebbe il suo discorso in modo
da non sbagliare nel momento in cui ci si ritroverà a parlare? A
maggior ragione dovremmo farlo quando ci presentiamo davanti
al re dei re Hakadosh Baruchù, che lui controlla i cuori e indaga
nei pensieri.
A priori deve avere la concentrazione in tutte le berachòt
dell’amidà, ma se non riesce a concentrarsi in tutte, si concentri
per lo meno nella prima berachà, la berachà di “avòt”.
Se non è stata messa la concentrazione nemmeno nella prima
berachà, l’opinione di maran Shulchan Aruch è che bisogna tor-
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ci appoggiamo secondo l’opinione del Ramà del Tur, che sosten-
gono che ai giorni d’oggi non è necessario tornare a ripetere la
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anche se tornasse a ripeterla probabilmente non si concentre- 35
rebbe di nuovo.