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RACCONTO DI SHABBÀT

       čĆććĠę  ğĆě                con lui invitandolo ad ascoltare
        di Giorgio Calò           uno dei suoi famosi discorsi così
                                  da rendersi conto di come il loro
      Una Torah “onorevole” in un   contenuto fosse “kasher”  sotto
      recipiente “onorevole”      tutti i punti di vista, essendo essi
      Si racconta la storia di un noto   basati sugli insegnamenti conte-
      oratore ebreo che, tuttavia, usa-  nuti nella Torah, nella Mishnà e
      va intrattenersi frequentemente   nel Talmud, nonché infarciti di
      con esponenti del c.d. “illumini-  numerosi spunti dai libri di Mu-
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      si erano quindi allontanati dallo   di generazione in generazione.
      Studio della Torah e, soprattutto,   “Per quale ragione quindi – chie-
      dal rispetto  delle  mitzvot. Tale   se l’oratore  allo  Tzaddiq –  Lei
      ebreo era solito, inoltre, rendere   vuole impedirmi di far ascoltare
      discorsi pubblici  in  cui tratta-  le mie parole dagli ebrei della cit-
      va importanti insegnamenti  di   tà di Brisk?”.
      Musar ~ Etica Ebraica che, però,   “Anche se il contenuto delle tue
      egli  stesso non  rispettava bene   parole fosse adeguato e corretto
      tanto quanto esponeva.      – risposte il rabbino – comunque
      Una vota,  il  predetto oratore   non ti consentirei di rendere di-
      giunse nella città di Brisk, in Li-  scorsi pubblici in questa città,
      tuania, della quale era Rabbino   piena zeppa di studiosi di Torah e
      Capo lo  Tzaddiq Rabbì Chaijm   timorati di Hashem. Devi sapere,
      Soloveitchik. Quando il rabbino   infatti, che la carne di un anima-
      venne a conoscenza dell’ambi-  le puro che è stato macellato da
      gua condotta  tenuta dall’ebreo,   uno Schochet esperto, ed in se-
      ordinò a tutti i responsabili dei   guito casherizzata in osservanza
      vari  Beth HaKnesset della città   di tutte le norme halachiche più
      di  non consentire all’oratore di   rigorose, diviene subito comple-
      rendere discorsi pubblici al loro   tamente Taref se, chas vechalila,
      interno.                    viene cucinata in un recipiente
      L’ebreo, una volta appreso di tale   non idoneo poiché a sua volta
      ordine del  rabbino, si  lamentò   non reso previamente “casher”…”.  31
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