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tenzione ad applicarli e di essere
                                    disposti a compiere la volontà di
                                    Hashem. Quando si tratta di co-
                                    mandamenti positivi,  anche  se
              MOMENTI               sappiamo come e quando com-
                                    ’‹‡”Ž‹ǡ  ‹Ž  ‘•–”‘  Žƒ–‘  Ƥ•‹…‘  –‡†‡
              DI MUSÀR              a spingerci a cercare  il  riposo e
                                    un lento ritmo di vita, a scapito
                                    dell’osservanza della mitzvà. Per
         ĆĈĊ ĎēęĊėĎĔėĊ              contrastarlo, pensiamo  al  mo-
                     Parashàt Tzav  mento della  nostra  redenzione
                                    dall’Egitto che è avvenuta molto
        All’inizio della parashà di questa   in fretta. Il motivo è che se fos-
        settimana Hashem dice a Moshè   simo restati più a lungo, non sa-
        Rabbenu  di istruire  Aharon  il   remmo stati  liberati per  via del
        kohen ‡ ‹ •—‘‹ Ƥ‰Ž‹ †‹ ‡••‡”‡ •…”—-  basso  livello spirituale a cui era
        ’‘Ž‘•‹ ‡Ž ’‘”–ƒ”‡ Žǯ‘ơ‡”–ƒ olà. Il   giunta la nostra nazione in quel
        motivo per cui dovevano solleci-  momento. La  velocità  è  rappre-
        –ƒ–‹  ’”‘’”‹‘  ’‡”  “—‡•–ƒ  ‘ơ‡”–ƒ  °   sentata dalla mitzvà della matzà
        …Š‡ǡ ƒ †‹ơ‡”‡œƒ †‹ ƒŽ–”‡ǡ †‡˜ǯ‡•-  ȋ’ƒ‡  ‘  Ž‹‡˜‹–ƒ–‘ȌǤ   ƒ  †‹ơ‡-
        sere completamente  bruciata   renza tra matzà e chametz (pane
        sull’altare  e nessuno  può man-  lievitato) è il tempo che l’impasto
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        giarne la  carne. Infatti, l’unico   è lasciato  a lievitare, il  tempo  è
        che riceve qualcosa è il sacerdote   catalizzatore del  fenomeno  per
        …Š‡ ŽǯŠƒ ‘ơ‡”–ƒ …Š‡ ”‹…‡˜‡ Žƒ ’‡ŽŽ‡Ǥ   cui il  pane  diventa  chametz. Ci
        Perciò, visto che  non comporta   insegna che dobbiamo compiere
        “—ƒ•‹  ‡••—  „‡‡Ƥ…‹‘  Ƥ•‹…‘ǡ  ‹   subito ciò che dev’essere  fatto.
        sacerdoti potrebbero  involonta-  Pesach,  essendo il  tempo in  cui
        riamente trascurarla.  Perciò,  a   eliminiamo il  chametz, simbo-
        Moshè fu detto di istruirli e moti-  leggia il fatto che dobbiamo raf-
        varli a compierla con zelo.   forzarci nella lotta contro l’istin-
        D-o ci ha comandato di compie-  to negativo, che costantemente ci
        re 613  mitzvot  (comandamenti):   dice di rimandare al domani.
        365 dei quali sono proibizioni da   Tutti cerchiamo  pace e serenità
        cui dobbiamo allontanarci e stare   interiore e l’abilità di essere rilas-
        attenti a non trasgredire. Gli altri   sati, evitando di sentirci stressati
   28   248 sono comandamenti positivi,   ‡ ƒ˜‡”‡ ‹ ‡”˜‹ ƒ Ƥ‘” †‹ ’‡ŽŽ‡Ǥ  ‡
        che ci richiedono di prestare at-  persone  tendono a  pensare che
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