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יא’ תמוז תשע”ה
Momenti di Halakhà
Controllare il pensiero: Il segreto per vincere
L’uomo puo’ peccare per due motivi principali. Il primo e’ perche 25
non si rende conto che si sta facendo un peccato o non si rende
conto della gravita’ di tale peccato. Il secondo motivo per il quale
una persona commette un peccato e’ perche’ l’istinto prevale sulla
ragione. Che vuol dire??
Rav Haim Frilander, Masghiach spirtuale dalla Yeshiva di Ponovo-
tich (per chi non la conoscesse e’ l’equivalente di Harvard per le Ye-
shivot) si dilunga su questo argomento e fornisce delle spiegazioni
incredibili.
Dopo aver spiegato l’importanza del pensiero, Rav Frilander porta
due esempi nel Tanach che rendono chiaro il concetto con un para-
gone fra Esav e Channa.
Si capisce dalla Torah che Esav e’ un personaggio che ha ascoltato il
suo cuore. Si e’ fatto trascinare da quello che il cuore diceva. Channa
(nota zaddaket, madre di Shmuel) ha “parlato al suo cuore”.
La differenza e’ abissale: da una parte si ha un personaggio che as-
colta il suo cuore,senza ascoltare la mente. Dall’altra parte invece si
ha una persona che “comanda” il suo cuore.
Questa puo’ essere una differenza molto importante fra uno Zaddik יום ראשון
ed un Rasha.
Il Rasha quando sbaglia e’ perché non da importanza al pensiero,
non pensa se una cosa e’giusta o sbagliata, ma la fa perché perché gli
va’. E’ un gesto impulsivo.
Lo Zaddik invece, come riporta il Mesilat Yesharim nei primi capi-
toli, e’ una persona che si interroga prima di fare un azione. E’ giusta
o e’ sbagliata? Grazie a questa interrogazione individuale, il lato ra-
zionale del cervello apprende su qual’e il comportamento giusto da
intraprendere.
La prima cosa che si apprende da Rav Frilander e’ la seguente: per
essere davvero Zaddik, una persona deve anteporre il pensiero al
sentimento per sapere se e’ opportuno o meno fare una determinata
azione.