Page 61 - momentiNissan75
P. 61

18 aprile 2015

                Momenti di Musàr

Sabato Parashat Sheminì
        “E la chassidà ~ cicogna” (Vaiqrà 11, 19).
       Per quale motivo nella Torah la cicogna è chiamata “chassidà ~
       pia” (femminile di “chassid ~ pio”)? Spiega Rashì che la ragione
       per cui a tale uccello è stato attribuito un nome che richiama
       l’attributo della “pietà” sta nel fatto che essa condivide con i
       propri simili il cibo.
       Viene quindi da chiedersi il motivo per cui la cicogna, uccello
       disponibile a spartire il mangiare con i propri simili (e,
       quindi, apparentemente “altruista” e “buono”), viene tuttavia
       ricompresa dalla Torah tra gli uccelli “impuri”. Il che è ancora
       più strano considerato che, secondo il Ramban, la ragione per
       cui alcuni volatili (tra cui, appunto, la cicogna) vengono definiti
       “impuri” è data proprio dalla loro indole eccessivamente
60 “sanguinaria” e “violenta”.
       Secondo il Chidushei HaRim z”l il motivo per cui la cicogna
       viene inclusa tra gli animali “impuri” sta nel fatto che essa si
       mostra “altruista” e “buona” solamente con i propri simili,
       rimanendo del tutto incurante delle necessità alimentari degli
       uccelli che non appartengono alla propria specie. Quando
       si tratta di garantire i mezzi di sostentamento al proprio
       prossimo, infatti, non è consentito distinguere tra colui che è
       un nostro “amico” ed uno “straniero”, essendo tenuti, ciascuno
       di noi, a contribuire all’alimentazione del nostro fratello ebreo
       secondo le proprie possibilità…
   56   57   58   59   60   61   62   63   64   65   66