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24 febbraio 2015
Momenti di Musàr
Martedì Cos’è Am Israel?
…Continua da ieri
Solamente dal momento che Hashem Itbarach ha comandato di
compiere le mizwot queste sono divenute tali. Per esempio il cedro
è diventato oggetto di mizwà solo da quando la Torà ha comandato
di prenderlo durante Sukkot, e così per tutte le altre. Infatti se un
ebreo prendesse le 4 specie, anche le più belle possibili, alla vigilia
della festa o alla sua uscita, gli verrebbe considerato di aver agitato
semplicemente 4 piante così come se avesse preso un limone, un ramo
di pino ecc.. Soltanto se si servirà delle 4 specie per compiere la mizwà,
nei giorni, nel tempo, con le caratteristiche dettate dall’alachà, allora
avrà compiuto il precetto del Creatore e si sarà legato al Ein sof Baruch
Hu – Hashem Infinito. E lo stesso accade per quanto riguarda lo
studio della Torà. Per esempio chi studia la questione dei “coinquilini”
nel trattato talmudico di Babà Batra, gli verrà considerato di aver
compiuto il grande precetto del Limud Torà, di essersi santificato
ed elevato spiritualmente e meriterà il grande compenso riservato
a chi si occupa di Torà. Ma al contrario, se questi tratterà lo stesso
16 argomento, ma nel codice Giustiniano del diritto romano o simili,
anche se le norme risulterebbero precisamente identiche a quelle
stabilite dal Talmud, non avrà compiuto nessuna mizwà ed il suo
studio sarà assolutamente privo di santità. La differenza cardinale tra
i due studi sta nel fatto che nel primo studio, quello della Torà e del
Talmud, si rivela la volontà di Hashem Itbarach e della Sua Suprema
Santità, invece in quello del codice Giustiniano o simili è totalmente
assente la parola Divina e la kedushà immessa nelle parole dei Libri
Sacri.
Il paragone appena riportato tra lo studio della questione dei
“coinquilini” nel Talmud e quello del codice Giustiniano è valido
anche per quel che riguarda gli altri argomenti riportati in precedenza
relativamente al popolo ebraico e agli altri popoli. Per esempio la terra
d’Israele è essenzialmente un suolo materiale così come le altre terre
del mondo, dotata di monti, colline, pianure, fiumi ecc. Tuttavia
non per questo è divenuta “Erez Akodesh” terra santa. Solo quando
entrò in essa l’arca santa ricevette santità, e unicamente grazie ad essa
si mutò in territorio santo. E lo stesso riguardo la lashon akodesh.
Anch’essa è un codice usato dall’uomo, con le regole grammaticali,
nomi, articoli e ancora come le altre lingue, ma questi rappresentano
solamente un’incarnazione dell’immensa santità presente in essa, con
la quale il Creatore del mondo generò l’universo.
Continua domani...