Page 102 - PRESENTAZIONE HALACHA ILLUSTRATA QR
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Il terzo capitolo, intitolato “Rendere kashèr la carne”, spiega come farla diventare
idonea al consumo tramite la melichà~salatura oppure tramite la tzelià~arrostimento.
Oggigiorno è sempre più comune trovare in macelleria carne già resa kashèr per cui
non vi è normalmente bisogno di trattarla ulteriormente. Tuttavia, è bene conoscere
queste regole, per evitare di dimenticarle completamente.
Nel quarto capitolo vengono presentate le norme sui cibi a base di carne e su quelli
contenenti latticini, che sono notoriamente complicate; si è cercato qui di mettere in
luce gli aspetti pratici della mitzvà che s’incontrano più di frequente.
In quello successivo abbiamo poi esposto anche le procedure per rendere kashèr gli utensili.
Il sesto capitolo, che è anche il più ampio e particolareggiato, suddiviso in numerosi
paragrafi, è stato dedicato alle norme sui tolaìm~vermi e sugli insetti. È, per fortuna,
in continuo aumento la consapevolezza di questa proibizione e la necessità di fare
molta attenzione ad evitare di ingerire gli insetti che spesso contaminano il cibo. Per
ottenere un buon risultato, però, è fondamentale una conoscenza teorica e una guida
pratica. Le informazioni qui fornite dovrebbero permettere a un vasto pubblico di
evitare di trasgredire anche questo importante divieto. Nel redigere questo capitolo ci
siamo avvalsi del preziosissimo aiuto di rav Moshé Vaya e della sua opera che tratta in
dettaglio l’argomento. Lo ringraziamo sentitamente per l’aiuto fornitoci.
Nello spiegare le norme riguardanti i cibi preparati da non ebrei (capitolo 7), ci siamo
avvalsi delle immagini allo scopo di risultare più chiari e facilitare la comprensione
delle problematiche e delle possibili soluzioni.
I capitoli finali hanno come tema le terumòt~offerte, le maaseròt~decime , il prelievo
della challà come pure altre mitzvòt legate alla terra di Israele (orlà, néta-revài e
chadàsh). Essi hanno lo scopo di illustrare i concetti di base, e le norme pratiche, con
l’ausilio visivo e mnemonico delle immagini.
Eleviamo all’Altissimo la preghiera che questo testo possa aiutare tutti i lettori a conoscere e
ricordare meglio le norme sulla kashrùt in cucina per poterle applicare nel modo corretto.
Nota al lettore:
Nel riportare le fonti S. A. è abbreviazione per Shulchàn Arùch e M. B. è abbreviazione per Mishnà Berurà.
BAAEMAAKBV (o parte di essa), acronimo della formula introduttiva delle benedizioni: Barùch attà H. Elokénu
mélech haolàm ashèr kiddeshànu bemitzvotàv vetzivvànu~Benedetto sii To o S. re del mondo, che ci ha santificato con i
Suoi precetti e ci ha comandato di...
Gen. Genesi/Bereshìt Sal. Salmi
Es. Esodo/Shemòt KSA Kitzùr Shulchàn Arùch
Lev. Levitico/Vaikrà S. A. Shulchàn Arùch
Num. Numeri/Bemidbàr M. B. Mishnà Berurà
Deu. Deuteronomio/Devarìm Mal. Malachì
Hab. Habbakuk Ez. Ezrà
Cc. Cantico dei cantici Ramӈ Rabbi Moshe Isserlis
Ko. Kohelet