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dalla propria moglie dopo essere
DERASHà divenuto un profeta di HaQadosh
DI Baruch Hu: “Hashem ha forse parlato
SHABBAT solo con Moshé? Non ha parlato anche
con noi?” (Bemidbar 12, 2).
PArASHà BE’ALOTECHà Ciò nonostante, Moshé rimase una
persona umile “più di qualunque
“E l’uomo Moshé era molto umile, più altra persona sulla faccia della terra”
di qualunque altra persona sulla faccia (Bemidbar 12, 3), dimostrando così
della terra” (Bemidbar 12, 3). di essere effettivamente dotato di
Vi è un genere di umiltà che in re- una immensa e sincera umiltà…
altà è del tutto “fasulla”, la quale si
rileva quando un uomo si compor-
ta in maniera umile di fronte alle
altre persone al solo fine di essere
lodato per tale sua virtù. In questi
casi, però, se quest’uomo si accor-
ge che gli altri lo criticano definen-
dolo una persona presuntuosa e
nient’affatto umile, egli si arrabbia
gettandosi letteralmente dietro le
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spalle la propria tanto ostentata
“umiltà”.
La persona che è invece veramente
“umile” rimane tale anche e soprat-
tutto laddove gli altri gli attribui-
scono, ingiustamente, una condot-
ta da uomo presuntoso e superbo.
“Miriam insieme ad Aharon parlò in
modo critico di Moshé a motivo della
donna chushità che egli aveva sposato”
(Bemidbar 12, 1): i fratelli di Moshé
Rabbenu parlarono di lui in termi-
ni critici attaccando la sua scelta, ri-
tenuta presuntuosa, di allontanarsi

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