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Tefillà da recitare dopo aver letto il Tikkùn Haklalì
composta da Rabbì Natan Z’L’
h Padrone del mondo, D-o vivente, Misericordioso
Oche giudica sempre il mondo dal lato buono, che
desidera -vatore e Redentore, so di essere responsabile
di tutto, persino se mi è capitato involontariamente (di
disperdere il seme) riconosco di non aver preservato la mia
mente da pensieri peccaminosi, provocando tutto questo!
E per questo ho pro-fanato la mia santità, ho distrutto, ho
rovinato! Guai a me! Ohi! Guai alla mia anima, cosa ho
fatto!? Cosa potrò mai Eccomi davanti a Te con tutte i miei
peccati, pieno di ver-gogna e imbarazzo, pieno di empietà
e indecenze, colmo di vili perversioni! Sono addolorato oh
Padre mio! Guarda la conosci i tremendi danni causati a
tutti i mondi (materiale e spirituale) da questo terribile
avon, e adesso come potrò mai che modo potrà mai riuscire
a riparare?!... Ciò nonostante, -ne, ancora ho la possibilità
di riparare! Ancora non è persa la questo vengo davanti
a Te, oh mio D-o, D-o dei miei padri, D-o di Avraam, D-o
di Izchak e D-o di Yakov, D-o di tutti gli zadikkim e D-o
di Israel, abbi pietà di me, conducimi per la Tua strada
e fammi osservare le tue mizwot, soggioga il mio istinto
alla tua volontà, congeda il mio yezer aràa, liberami da
lui per sempre! Salvami, scampami da adesso da tutti i
pensieri illeciti, da tutte le visioni proibite, dai discorsi
im-morali, conservami da ogni Pgam Habrit, stai sempre
vicino a me, scampami dalla dispersione del seme sia di
giorno che di notte per sempre!
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