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Capitolo 1 - Norme sullo yom tov                                             17


                  Norme riguardanti yom tov shenì shel galuiòt



               o
             C
           me già detto nella pagina precedente, le norme del secondo giorno festivo per chi
          risiede fuori da Israele sono uguali a quelle di yom tov e non è permesso fare alcun lavoro  .
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           uori da Israele il primo e il secondo giorno di yom tov, anche se sono vicini, sono
             F
          caratterizzati da una sacralità differente; nel primo giorno non si usa cucinare e non si
          possono fare altri preparativi (che sarebbero peraltro permessi di yom tov) se devono
          servire per il giorno successivo  .
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             L
           sera del secondo giorno di yom tov si accendono i lumi solo dopo che è diventato
               a
          sera. Questo momento corrisponde all’apparizione di 3 stelle (vedere a p. 40 le norme
          relative al trasferimento del fuoco quando è yom tov).
           uando il primo o il secondo giorno di yom tov per chi risiede fuori da Israele cade
             Q
          di venerdì, alla vigilia della festa (il giovedì o il mercoledì) si fa l’erùv tavshilìn, come
          riportato più avanti (p. 49), in modo che sia permesso cucinare dal venerdì per Shab-
          bàt. In questo caso si accendono i lumi di Shabbàt prima del tramonto, entro l’orario
          riportato nelle apposite tabelle  .
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                                         primo giorno di yom tov   secondo giorno di yom tov
                          quando yom tov      si possono fare           si possono fare
                           cade di giorno   i lavori permessi soltanto    dei lumi  Accensione   i lavori permessi soltanto
                              feriale       per il primo giorno      per il secondo giorno

               quando    vigilia di yom tov primo giorno di yom tov  secondo giorno di yom tov
             il 2° giorno    giovedì:      si possono fare i lavori
              di yom tov   si prepara l’erùv   permessi anche per il   dei lumi  Accensione    Shabbàt
                cade         tavshilìn   secondo giorno (Shabbàt)
             di Shabbàt

              quando    vigilia di yom tov  1° giorno di yom tov  2° giorno di yom tov
            il 2° giorno    mercoledì:         giovedì:            venerdì:
             di yom tov    si prepara       si possono fare     si possono fare    dei lumi  Accensione   Shabbàt
               cade      l’erùv tavshilìn   i lavori permessi    i lavori permessi
             di venerdì                  soltanto per il 1° giorno anche per lo Shabbàt




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            S. A. 496, {2}, M. B. (4)-(6). [Le facilitazioni che sono state concesse nel secondo giorno di yom tov riguardano
          soltanto le attività connesse con le esequie per un defunto, le malattie di una parte del corpo (ad esempio, curare un
          occhio) e le prescrizioni rabbiniche (shevùt). Invece, per tutto ciò che riguarda i (39) lavori primari proibiti non vi è
          alcuna differenza tra il primo e il secondo giorno di yom tov].
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            S. A. 496, {1}, M. B. (2). [Curiosità: siccome il primo giorno di yom tov è una prescrizione della Torà mentre il
          secondo giorno per i residenti fuori da Israele è stato istituito dai rabbini, chi contravviene intenzionalmente a un
          divieto rabbinico nel primo giorno di yom tov è passibile di una punizione più leggera rispetto a chi l’abbia compiuta
          nel secondo giorno. Nel primo caso, infatti, si è almeno rispettata la sacralità della giornata come prescritto dalla
          Torà mentre, nel secondo caso, il trasgressore dimostra di rifiutare per intero l’autorità rabbinica].
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            Analogamente, di venerdì si devono mettere i cibi sul fuoco in tempo perché possano scaldarsi (e arrivare a una
          temperatura tale che la mano si debba ritrarre) prima dell’entrata dello Shabbàt.
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