Page 27 - PRESENTAZIONE HALACHA ILLUSTRATA QR
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                    Introduzione al secondo volume












          In questo secondo volume della serie Itturé Halachà sono riportate le norme riguardan-
          ti le benedizioni che si recitano prima e dopo aver mangiato e molte altre da pronun-
          ciarsi in differenti occasioni.
          Colui che recita una benedizione con attenzione e concentrazione si rafforza nella pro-
          pria fede. Infatti, attraverso la benedizione che si recita prima di mangiare o prima di
          trarre beneficio da qualche cosa si chiede il permesso al Signore Benedetto di avvalersi
          del Suo mondo e in questo modo ci si rende sempre più consapevoli che tutto ciò che
          esiste su questa terra è Suo. Quando benediciamo il Signore dopo aver mangiato, Lo
          ringraziamo per la Sua bontà e nello stesso tempo rinsaldiamo nel nostro cuore la ne-
          cessità di riconoscere il bene che Egli ci fa. Tutte le benedizioni rafforzano la fede e la
          fiducia nel Signore dal quale dipende ogni cosa perché, senza il Suo consenso e le Sue
          direttive, nulla esisterebbe al mondo.
          Peraltro, la grande quantità di benedizioni che recitiamo nella giornata (anche alla luce
          di ciò che ci hanno insegnato i nostri Maestri, per cui ogni giorno si dovrebbero re-
          citare almeno 100 benedizioni) potrebbe facilmente trasformare la benedizione in un
          atto convenzionale e ripetitivo, e in seguito a ciò verrebbero considerevolmente ridotte
          l’attenzione e la consapevolezza che sono invece richieste.
          Mediante lo studio e l’approfondimento della normativa ci potremo invece rendere con-
          to che la benedizione serve anche a elevare il grado di spiritualità delle azioni che com-
          piamo giornalmente. Le benedizioni sul cibo trasformano l’atto di mangiare per fame o
          per golosità in un gesto pieno di valori spirituali, mentre le benedizioni di lode trasfor-
          mano l’arcobaleno, il lampo e il tuono in manifestazioni la cui funzione è quella di evi-
          denziare l’operato divino, la Sua continua presenza e attività e la Sua potenza nel creato.
          Nel presente libro sono presentate le specifiche normative e il fine di ciascuna benedi-
          zione. È nostro auspicio che le illustrazioni aiutino i giovani a conoscere meglio le nor-
          me sulle benedizioni, ad avere maggior consapevolezza quando le recitano e a renderle
          una parte integrante della loro vita.
          Nel settimo e ottavo capitolo di questa sezione oltre alle norme relative alle benedizioni
          di lode, ne presentiamo altre, alcune delle quali poco utilizzate attualmente o recitate
          solo in casi eccezionali. Sono state riportate sia per l’evidente esigenza di studiarle tutte,
          ma anche per sottolineare come le benedizioni comprendano ogni circostanza della
          nostra vita e si applichino a tutti gli eventi. In ogni situazione si può e si deve ricono-
          scere la Provvidenza del Signore Benedetto perché è Lui che, istante dopo istante, dona
          la vita a tutte le creature.
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