La Torà del giorno: Mikkètz (4)

53 I sette anni dell’abbondanza che vi fu nel paese d’Egitto si conclusero. 54 Cominciarono a venire i sette anni della carestia, così come aveva detto Giuseppe. La carestia era in tutti i paesi, però in tutto l’Egitto c’era il pane. 55 Quando tutto il paese d’Egitto ebbe fame richiese al faraone a gran voce pane. Il faraone disse a tutto l’Egitto: «Andate da Giuseppe e fate ciò che vi dirà». 56 Vi era carestia su tutta la faccia della terra. Giuseppe aprì tutti [i magazzini] in cui vi era [grano] e lo vendette agli egiziani. Nel paese d’Egitto la carestia divenne più dura. 57 [ Da] tutte le nazioni vennero in Egitto, da Giuseppe, per acquistare [grano] perché la carestia era grave in ogni paese.

42 1 Giacobbe vide che in Egitto c’era grano. Giacobbe disse ai suoi figli: «Perché rimanete a guardarvi l’un l’altro?». 2 Disse: «Ecco, ho sentito che in Egitto c’è del cibo in vendita; scendete laggiù e comprate di là [del grano], così che possiamo vivere e non morire». 3 I dieci fratelli di Giuseppe scesero a comprare grano dall’Egitto. 4 Quanto a Beniamino, il fratello di Giuseppe, Giacobbe non lo mandò insieme ai suoi fratelli, perché [si] disse: «Così che [nel viaggio] non gli accada qualche sventura». 5 I figli di Israele vennero a comprare grano in mezzo agli altri che erano venuti [a quello scopo] perché nel paese di Canàan c’era la carestia.

6 Giuseppe era l’autorità del paese ed era lui che vendeva a tutta la gente del paese. [Quando] i fratelli di Giuseppe giunsero, si prostrarono a lui con la faccia fino a terra. 7 Giuseppe vide i propri fratelli e li riconobbe, ma si comportò [severamente] con loro, come un estraneo, e con loro parlò duramente. Chiese loro: «Da dove siete venuti?» ed essi risposero: «Dal paese di Canàan, per comprare del cibo». 8 Giuseppe aveva riconosciuto i suoi fratelli, ma essi non lo riconobbero. 9 Giuseppe si ricordò dei sogni che aveva fatto al loro riguardo e disse loro: «Voi siete delle spie! Siete venuti per vedere dove il paese è privo di difese». 10 Ma essi gli risposero: «No, padrone mio, i tuoi servi sono venuti [solo] a comprare dei viveri. 11 Noi tutti siamo figli di un solo uomo; siamo [persone] oneste; i tuoi servi non sono delle spie». 12 Ma egli disse loro: «No, voi invece siete venuti per vedere dove il paese è privo di difese». 13 Allora essi dissero: «I tuoi servi sono dodici fratelli, figli di un uomo solo, nel paese di Canàan. Ecco, attualmente il più giovane si trova con nostro padre e l’altro non c’è più». 14 Giuseppe disse loro: «È proprio come ho detto io a vostro proposito, affermando [che] siete delle spie.

15 Voi sarete messi alla prova in questo modo: per la vita del faraone, non ve ne andrete da questo luogo se non quando vostro fratello sarà venuto qui. 16 Mandate uno di voi a prendere vostro fratello; voi rimarrete confinati e le vostre affermazioni saranno messe alla prova [per vedere] se in voi c’è del vero. Se non [lo condurrete qui], per la vita del faraone, voi siete sicuramente delle spie». 17 Quindi per tre giorni li mise insieme sotto custodia; 18 il terzo giorno Giuseppe disse loro: «Fate questo e vivrete, perché io temo il Signore!

La Torà cantata
Sefer Bereshìt
vv. 41, 53 - 42, 18

Voce di Moise Levy
Commento del giorno sulla Torà

ed ecco sette spighe sottili e sbattute(Bereshìt 41, 6). Ci fa notare a proposito di questo verso il Ba’àl ha - Turim che le spighe sottili e sbattute non nascono tutte da un solo stelo com’è detto delle 7 spighe buone e rigogliose. Questo perché gli anni buoni erano tutti uguali nella loro prosperità. Mentre gli anni di carestia non erano così, ogni anno che passava era peggiore del precedente.

Mercoledì 27 Kislev 5786 - 17 Dicembre 2025
Tallit e Tefillin: 7.04
Hanetz HaChama: 7.57
Termine lettura Shema: 9.31
Mincha Ghedola: 12.40
Tramonto: 16.40
Tre stelle: 17.22
Tehillim del giorno
Scansione mensile:
salmi 120 - 134

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AUDIO
Kitzur Shulchan Aruch del giorno
Scansione annuale: cap. 139, 12
Benedizioni 

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Le Mitzvot del giorno

NEGATIVA 219 Non impedire a un animale domestico di mangiare del prodotto che sta lavorando

Non metterai la museruola al bue mentre sta trebbiando

(Devarìm 25, 4) [596].

POSITIVA 244 Giudicare una persona che prende in prestito un ultra oggetto per usarlo

E quando una persona chiederà in prestito dal suo compagno…

(Shemòt 22, 13) [60].