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Birkòt shévach vehodaà - Le benedizioni di lode e di ringraziamento 127

Birkòt Shévach veHoda’à

Benedizioni di lode e di ringraziamento

Sheecheyànu, Mechayé hametìm e Hatòv vehametìv

Quando si incontra un amico dopo un lungo periodo di tempo, sia
esso di trenta giorni o di un anno, se sussistono alcune condizioni si
deve recitare la benedizione Sheecheyànu mentre in altre situazio-
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ni si dice la benedizione mechayé hametìm . (Secondo Ben Ish Hai, non
si deve dire la benedizione mechayé hametìm mentre la benedizione Sheecheyànu si
dovrebbe soltanto pensare dentro di sé, senza recitarla ad alta voce). Vedi anche
Bi’ur halachòt, Note 59 e 88.

Quando sul mercato riappare un frutto che in precedenza è stato
assente dai banchi per almeno trenta giorni, occorre recitare la be-
nedizione Sheecheyànu Vedere anche la dettagliata esposizione
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delle halachòt a questo proposito in Bi’ur halachòt, Note 59 e 89.

In quali casi un genitore recita la benedizione Sheecheyànu o hatòv
(1)
vehametìv alla nascita di un figlio o di una figlia? Vedere Bi’ur

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halachòt, Note 59 e 91.