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RACCONTO DI SHABBÀT

ĆėĆĘčĠę ğĆě Ǧ ĆČĆĉĔđ temente poco comprensibile:
di Giorgio Calò come può un ebreo povero e
totalmente indigente, infatti,
 ƒ‘ǡ ‹Ž ƒ‘ ƒ„„¿ compiere la mitzvà di mangia-
‡ƒ Š‡ ‡†‡Ž †‹ re la matzà durante Pesach,
L‹•ƒ •‹ ƒŽŽ—‰Ö ’ƒ”Ǧ pur essendogli proibito rubare
–‹ ‘Žƒ”‡–‡ ‡Ž ‘”•‘ †‡ŽŽƒ qualsiasi cosa, anche se di va-
derashà ˆƒ––ƒ ƒŽ Beth HaKnes- lore inferiore ad una perutà?
set †—”ƒ–‡ Shabbat haGa- La risposta a questa domanda
dol ȋ‹Ž •ƒ„ƒ–‘ Š‡ ’”‡ ‡†‡ Žƒ possono fornirla solamente gli
ˆ‡•–ƒ †‹ Pesachǡ ‡ ‡Ž “—ƒŽ‡ ° ebrei ricchi, ai quali, infatti,
—ǯ—•ƒœƒ ‘•‘Ž‹†ƒ–ƒ “—‡ŽŽƒ è deputato il compito di dare
†‹ –‡‡”‡ — †‹• ‘”•‘ ’—„Ǧ tzedaqà ai poveri per consen-
„Ž‹ ‘ ‹‡”‡–‡ Ž‡ ”‡‰‘Ž‡ †‡ŽŽƒ tire loro di mangiare la matzà
‹‹‡–‡ ˆ‡•–‹˜‹–Ȍǡ ‹˜‹Ǧ durante Pesach!!dz.
–ƒ†‘ǡ ‡ŽŽ‘ •’‡ ‹Ƥ ‘ǡ ƒ †ƒ”‡ ƒ ˜‘Ž–ƒ ‰‹—–‘ ƒ ƒ•ƒǡ Žƒ
“Kimchà dePischà ~ Farina di ‘‰Ž‹‡ †‘ƒ†Ö ƒŽ ”ƒ„„‹‘
Pesachdz ƒ‰Ž‹ ‡„”‡‹ ’‘˜‡”‹ ’‡” •‡ǡ •‡ ‘†‘ Ž—‹ǡ Ž‡ ’ƒ”‘Ž‡ Š‡
‘•‡–‹”‡ Ž‘”‘ †‹ ˆ‡•–‡‰‰‹ƒ”‡ ƒ˜‡˜ƒ ’”‘— ‹ƒ–‘ ‡Ž ‘”•‘
ƒ†‡‰—ƒ–ƒ‡–‡ Pesach. †‡ŽŽƒ derashà ƒŽ Beth HaK-
ƒ„„¿ ‡ƒ Š‡ǡ –”ƒ Ž‡ ƒŽ–”‡ nesset •ƒ”‡„„‡”‘ •–ƒ–‡ —–‹Ž‹ ‘
‘•‡ǡ †‹••‡ “—ƒ–‘ •‡‰—‡ǣ “Ha ‡‘. “Guarda – †‹••‡ ƒ„„¿
insegnato il Rambam che è ‡ƒ Š‡ – di certo la mia
mitzvà mangiare almeno un derashà è stata utile a metà:
kezait ~ circa 27 grammi di sono infatti più che sicuro che
matzà durante la prima sera i poveri ebrei saranno total-
di Pesach; nel capitolo ineren- mente d’accordo nel ricevere
te le regole del furto, egli scri- le oơerte fatte dai ricchi in vi-
ve poi che è categoricamente sta di Pesach; se poi anche gli
proibito rubare beni altrui an- ebrei benestanti decideranno
SHABBÀT TZAV - HAGADOL (VEN.) ‡ 7 APRILE 2017 – 11 NISSÀN 5777
che se per un valore inferiore di donare la tzedaqà ai loro
ad una perutà ~ moneta del fratelli poveri, invece, proprio
24 valore più basso in circolazio- non so dirtelo…dz.
ne. La cosa risulta apparen-