Page 420 - SIDDUR DISEGNI
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             Si  là  /'c1eL'azione  del  Sefer  e mostrando  la  Sacra  Scrittura  ai  fedelio
                       l'V fficialtle  dice  e  il  pubblico  risponde:
            '~~  '~~7  ~~O C~'  'W~ ;'11Mij  nNt,
            n~"o nt!fo 'Ji n,~ n"M : ~N'rt"
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            c~'r.i~~ !~~ C'P~lij C~~1 : :P.V-;-n'~i?
                          :  C1~;:T  C?7~ C'~r:t

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               SeClondo  la  tradizione  Più  alttica  Mosè  comandò  che  si  do-
           'l-'L'Ht?  leggere  e  meditare  la  Torà  l1{'i  sabati,  nei  giorni  festivi,  nei"
           caPi  m esi  e  nelle  mezze  feste.  Ezra  dopo  il  ritorno  dall'esili~
           babilonese  stabili  che  si  dovesse  pure  leggere  al  !1tnedì,  giovedì,
           (!  sabato  nella  preghiera  del  vespro.  (Talmud  [erusalmi  Tratt.
           Meghillà).  La  prima  lettura  i/1  pubblico  ffl'tta  da  Ezra  avvenne
           il  primo  giornu  del  settimo  mese  dell'anno  444.  avanti  l'e.  v.  -
           (vedasi  cap.  8  Nehemia).
               Alla  lettura  ddla  Parascià  vengono  chiamate  sette  persone
           primo  1//1  eoen  poi  un  Levi,  poi  cinque  israeliti.
           Benedizioni da  recitare  per  chi è chiamato  al  Sefer  prima  della  let-
           tura  del  brano.  C?Tf.v.  !;  Il  chiamato
                          :
                                      ~
                         : ~~  1~j~  L'Vfficiante
                   111~~;:T  ~~  n~ '~7~ Il  chiamato
   ~                    1
  I        1~'~ : '~.l C7 1'7 1":~ij '; 1"~ Il  chiamalo
               '~.1 C7 .t'7  '11~t?ty 'T~  1"~ L'Ufficiante
                            1
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