Page 41 - PRESENTAZIONE HALACHA ILLUSTRATA QR
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           compiaci. Possano i Tuoi figli comprendere e sapere che il loro riposo ha origine da Te
           e attraverso il loro riposo essi santificheranno il Tuo nome».
           Lo Shabbàt è in grado di liberarci dalle preoccupazioni dei giorni feriali e rappresenta
           per l’uomo l’occasione di elevarsi dalla mondanità dei sei giorni lavorativi per avvertire
           nel settimo la spiritualità della dimensione temporale. Se faremo così, avremo la possi-
           bilità di vivere in questo mondo un assaggio della “cessazione dal lavoro e del riposo di
           [cui godremo nel] mondo futuro” (dalla birkàt hamazòn dello Shabbàt). Osservando in
           modo corretto lo Shabbàt si ha la possibilità di continuare ad avvertire, anche nei giorni
           feriali la spiritualità e l’atmosfera che si vivono durante le preghiere e durante i pasti di
           quel giorno. In questo modo lo Shabbàt diventa la principale fonte di ispirazione e di
           sacralità per i giorni feriali che lo precedono e per quelli che lo seguono.


                                                 ***
           Questo libro serve solo come introduzione all’halachà e non costituisce certo un so-
           stituto dei testi di normativa dei nostri Maestri; è una breve raccolta di quanto è inse-
           gnato e ne riporta solo i casi più frequenti. Ogni lettore dovrebbe porsi come scopo di
           studiare i testi ufficiali per conoscere a fondo la Legge. Solo analizzando e rivedendo
           nei dettagli la normativa è possibile amare pienamente la Torà e acquisire la giusta con-
           sapevolezza e attenzione nell’osservanza delle regole.
           Tutti hanno la possibilità di entrare nella dimensione dello Shabbàt e anche di avver-
           tire il piacere, la tranquillità e la sacralità che lo pervade. Uno studio propedeutico e
           l’acquisizione di una certa familiarità con la normativa possono sicuramente aiutare a
           provare la serenità che può dare questo giorno così speciale del quale è stato detto che
           è “un giorno di riposo e di benessere, un assaggio del mondo a venire”.






           Nota al lettore:
           Nel riportare le fonti S. A. è abbreviazione per Shulchàn Arùch e M. B. è abbreviazione per Mishnà Berurà.
           BAAEMAAKBV (o parte di essa), acronimo della formula introduttiva delle benedizioni: Barùch attà H. Elokénu
           mélech haolàm ashèr kiddeshànu bemitzvotàv vetzivvànu~Benedetto sii To o S. re del mondo, che ci ha santificato con i
           Suoi precetti e ci ha comandato di...


           Gen. Genesi/Bereshìt                     Sal. Salmi
           Es. Esodo/Shemòt                         KSA Kitzùr Shulchàn Arùch
           Lev. Levitico/Vaikrà                     S. A. Shulchàn Arùch
           Num. Numeri/Bemidbàr                     M. B. Mishnà Berurà
           Deu. Deuteronomio/Devarìm                Mal. Malachì
           Hab. Habbakuk                            Ez. Ezrà
           Cc. Cantico dei cantici                  Ramӈ Rabbi Moshe Isserlis
           Ko. Kohelet
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