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SHABBAT CHUQÀT - 15/16 LUGLIO 2016
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Derashà sulla parashat hashavua
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“Hashem parlò a Moshé e ad Aharon dicendo: «Questo è lo sta-
tuto della Torah che Hashem ha comandato dicendo: “Parla ai
Ƥ‰Ž‹†ǯ•”ƒ‡Ž‡‡†¿…Š‡’‘”–‹Â‘a te una mucca completamente
rossa, priva di difetti, sulla quale non sia mai stato posto un
giogoâ€Â»Ç³È‹Â‡Â‹†„ƒ”ÍͥǡÍȌǤ
Rashì in loco spiega che la precisazione per cui la parà adumÃ
~ vacca rossa doveva essere portata direttamente “a teâ€, è lega-
ta al fatto che Hashem aveva assicurato a Moshé Rabbenu che
tale mucca sarebbe stata eternamente chiamata a suo nome.
Per quale ragione, però, D-o Benedetto ha deciso da legare
questa particolare mitzvà proprio al nome di Moshè Rabbenu?
Il Klì Yaqar risponde a questa domanda facendo innanzitutto
18 notare come, generalmente, ogni mitzvà viene attribuita a co-
lui che la completa. La vacca rossa, secondo i nostri Maestri
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Dal momento che Moshè Rabbenu aveva iniziato il processo di
espiazione di tale gravissimo peccato commesso dagli ebrei nel
deserto, avendo egli bruciato il vitello d’oro e frantumato i suoi
resti riducendoli in cenere sparsa nell’acqua in seguito fatta
„‡”‡ƒ‰Ž‹‡„”‡‹ȋŠ‡Â‘–͟͞ǣ͜͞ȌǡHashem ha stabilito che anche
‹Ž…‘Â’Ž‡–ƒÂ‡Â–‘†‹–ƒŽ‡‡•’‹ƒœ‹‘‡ˆ‘••‡‡ơ‡––—ƒ–‘†ƒ‘•Š±
Rabbenu, e, quindi, attribuito a suo nome. Nell’episodio del
vitello d’oro, inoltre, Moshé Rabbenu aveva messo a repenta-
glio la sua stessa esistenza per la salvezza del popolo d’Israele,
ƒ˜‡Â†‘†‡––‘ƒŽ‹‰Ǧ”‡Ǧ‘ǣDz”ƒǡ’‡”†‘ƒŽƒŽ‘”‘…‘Ž’ƒǢaltri-
menti Ti chiedo di cancellarmi dal Tuo libro che Tu hai
scrittodzȋŠ‡Â‘–͟͞ǡ͟͞ȌǤ’’—–‘’‡”“—‡•–‘°•…”‹––‘“—‹Â†‹
“portino a te una mucca completamente rossadzȋ‡Â‹†„ƒ”Íͥǡ
ÍȌǡ‘˜˜‡”‘•‹ƒ…Š‡‹Ž…‘Â’Ž‡–ƒÂ‡Â–‘†‹–ƒŽ‡mitzvà sia chiamata
a tuo nome. - di Giorgio Calò -