Page 16 - Tamuz 5776
P. 16

13 LUGLIO 2016 

           0ƨƦƞƧƭƢƝƢ0ƮƬƺƫ

                       ĎĒĕėĔěĊėĆėĊĎđĕėĔĘĘĎĒĔ
                       Colui che rivolge dei rimproveri al suo prossimo su questioni per-
                       sonali o religiose lo deve fare in privato. E’ opportuno parlargli pa-
                       catamente con dolcezza, spiegandogli che quello che dice è solo
                       per il suo bene, in modo da riportarlo sul cammino che conduce al
                       Mondo futuro. Se la sua osservazione è accettata, sarà un gran bene,
                       altrimenti, lo rimprovererà una seconda ed una terza volta. Non
                       •‡––‡” †‹ ƒ‘‹”Ž‘ Ƥ…б ‹Ž …‘Ž’‡˜‘އ ‘ ƒ””‹˜‹ ƒ …‘–”‘„ƒ–-
                       –‡”‡‡‰Ž‹†‹…ƒǣDz‘–‹˜‘‰Ž‹‘ƒ•…‘Ž–ƒ”‡dzǤ
                        ’ƒ†”‡ ”‹’”‘˜‡”ƒ •—‘ Ƥ‰Ž‹‘ ’‡” ‹Ž •—‘ „‡‡ǡ ‘ ’‡” —‹Ž‹ƒ”Ž‘
                       o per cattiveria. Analogamente quando un tuo fratello ti rimpro-
                       vera o ti ammonisce per un comportamento sbagliato ringrazialo,
                       perché lui sì che ti vuole bene. Per questo chi chiude gli occhi da-
                       ˜ƒ–‹ƒ—…‘’ƒ‰‘…Ї’‡……ƒ‘ˆƒ‹Ž•—‘„‡‡Ǣ‡†‡‰Ž‹•–‡••‘°
                       corresponsabile del suo peccato come se lo avesse commesso lui
                       stesso, visto che era nelle condizioni di contrastare o impedire tale
                       trasgressione.
14                     È importante sottolineare che bisogna riprendere solamente chi
4 Ȑ ɑȃ Ʉ ȵ Ȑ ȇ ̄  
                       verosimilmente terrà conto del rimprovero, cambiando il suo com-
                       portamento. Infatti, se si ha la certezza che la persona in questione
                       non prenderà in considerazione il consiglio è proibito rimprover-
                       arlo. Ciò vale solo quando il divieto non è esplicito ed evidente nella
                       Torà. Infatti, in quest’ultimo caso si è obbligati ad ammonire un
                       altro anche quando è prevedibile che il rimprovero non sarà ascol-
                       tato.
                       ǯ
                       “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Essendo il mondo basato
                       sul Chesed, l’amore per il prossimo è un principio fondamentale
                       †‡ŽŽƒ‘”Ǥ•‹•–‘‘†—‡ƒ––‹–—†‹‹’‘••‹„‹Ž‹†‹ˆ”‘–‡ƒŽ’”‘••‹‘ǣ
                       ͝Ȍ‰‹”‡•’‘–ƒ‡ƒ‡–‡‹ˆƒ˜‘”‡†‡Ž’”‘••‹‘…‘—‘•Žƒ…‹‘†‹
                       vero Chesed che proviene dal profondo del nostro cuore, ossia da
                       un sincero desiderio di fare del bene. È perché rispettiamo D-o ed
                       osserviamo i Suoi comandamenti che l’amore del prossimo, diventa
                       per noi un imperativo sacro.
                       ͞Ȍ’’—”‡ƒ‰‹”‡ƒ…ƒ—•ƒ†‡Ž’”‘••‹‘ǣ˜—‘–ƒ–‘†‡Ž•—‘…‘–‡—–‘
                       religioso, il principio di amore per il prossimo perde tutto il suo
                       valore.
                       ‘–‹—ƒƒ’ƒ‰Ǥ͡͡
   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21