Page 12 - Tamuz 5776
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11 LUGLIO 2016 

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                  Proviamo a portare qualche prova, che ci possa far capire quanto
                  è grande l’amore di Hashem nei nostri confronti. Quando il S.
                  punisce uno di noi, Hashem stesso comanda nella Sua Torà im-
                  mediatamente di appoggiarci e prestarci aiuto. Per esempio se
                  chas veshalom viene a mancare un congiunto ad un ebreo, ricade
                  subito su ogni persona la mizwà di rincuorare ed essere vicino
                  all’avel. C’è la mizwà della Torà di consolarlo e non far si che si
                  deprima per 7 giorni. Oppure per una persona malata, che D.o ci
                  scampi, la Torà obbliga sia a chi gli sta vicino, sia allo stesso amma-
                  lato, di curarsi e preoccuparsi della sua salute e dei medicamenti
                  necessari. C’è inoltre il precetto di visitare il malato, per alleg-
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                  volta di aiutarla, sollevandola dalla sua situazione con la mizwà
                  della zedakà. Nel caso invece che un ebreo sia stato imprigion-
10                ato, Hashem viene e prescrive il grande ed importante precetto di

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                  è che causa queste situazioni?” Non è forse Hashem stesso? Chi è
                  che fa ammalare i malati? Chi è che fa impoverire i disagiati? Chi
0 ɤ Ƚ Ȑ ȇ ̄    è che causa alla persona di venir messa in prigione? La risposta
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                  punisce il malato, il prigioniero, il povero, comandi nello stesso
                  tempo di andare contro il Suo decreto ed aiutarli ad esimerli dalle
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                  chi lo merita, ma nello stesso tempo si preoccupa che il dolente
                  non si demoralizzi e anneghi nel suo dolore, intento assoluta-
                  mente contrario a quello reale
                  voluto dal Creatore. Hashem vuole solamente che questi torni a
                  Lui, o che si ripulisca dalle sue trasgressioni, ma con la massima
                  misericordia, e a prova di questo, manda i Suoi inviati a compiere
                  la Sua volontà con le mizwot, a risanare l’animo abbattuto del sof-
                  ferente con amore e misericordia.
                  Che Hashem ci apra gli occhi ed il cuore per percepire il Suo in-
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